Dal tris di carpacci di pesce alla birra natalizia, ai tortellini di cioccolato: l’edizione speciale Fior fiore per palati raffinati.
Non comune, fuori dell’ordinario, particolare. Detto di un prodotto o di una preparazione gastronomica ne indica la qualità superiore al normale, la singolare eccellenza e che si distingue per virtù sulla tavola. Speciale è l’aggettivo che si addice a ogni cosa a Natale, il banale diventa insolito, l’ovvio originale, lo scipito gustoso, in senso proprio e in senso figurato.
Se il marchio Coop Fior fiore, com’è noto e come il nome suggerisce, racchiude prodotti selezionati di alta qualità, il meglio della tradizione gastronomica italiana al giusto prezzo, l’edizione natalizia, limitata ad alcuni prodotti, è ancora più speciale, pensata com’è per arricchire la nostra tavola di proposte gourmet o per suggerirci idee regalo se tra parenti e amici ci sono dei buongustai.
Tris di carpacci di pesce, antipasto di salumi e formaggi, due varianti di Parmigiano Reggiano, Pecorino Tre latti Lari, birra di Natale, tortellini di cioccolato si faranno notare ai nostri occhi per una cornice dorata, splendente, in perfetto spirito natalizio.
Veramente speciale
Il tris di carpacci (da 150 g) si compone di salmone Nordic blu, che significa insieme fredde acque artiche, particolare lavorazione che preserva freschezza e colore ed elevata qualità, di tonno pinne gialle, dalla carne tenera e compatta, dal gusto delicato, e del pesce spada, dalle carni pregiate e magre. Tutti al naturale, non affumicati, lavorati in Italia e ricchi di omega 3 per non perdere di vista l’aspetto nutrizionale durante i banchetti festivi. Ma è il sapore a risvegliare il nostro interesse in tempi di Natale e dintorni e il ruolo a tavola di un cibo: un sapore naturale, delicato e aromatico di pesce che un filo d’olio d’oliva, succo di limone e un pizzico di sale e pepe possono celebrare, aprendo le danze culinarie delle feste.
Nell’antipasto misto emiliano (da 150 g), ciascuno al suo posto nella vaschetta, ci sono il prosciutto crudo nazionale stagionato minimo 18 mesi di filiera, da suini italiani, dolce e delicato, con un aroma caratteristico dato dalla lunga stagionatura, lo Strolghino, il piccolo, pregiato, morbido, salame artigianale ricavato dalle rifilature magre del prosciutto con l’aggiunta di una piccola quantità di spalla di suino, e il Parmigiano Reggiano stagionato minimo 30 mesi nel formato a dadini, uno tira l’altro.
Il Parmigiano Reggiano è anche nella confezione-valigetta natalizia in due versioni in trancio accoppiate: stagionato oltre 24 mesi di vacche rosse (300 g) e di vacche brune (300 g), due declinazioni di una Dop, 100% naturali, senza additivi e conservanti, naturalmente prive di lattosio. È un toscano, fatto di latte vaccino, ovino e caprino, è stagionato in grotta per minimo 60 giorni, ha la crosta nera, per il trattamento con posa d’olio d’oliva, e la pasta bianca e friabile: il Pecorino Tre latti Lari (600 g), a caglio vegetale, nasce dal perfetto equilibro dei tre latti, nel solco di una tradizione garfagnina dei primi del Novecento quando era ricorrente la pratica di produrre formaggio con latte di animali diversi che condividevano la stessa stalla. Quanto alla stagionatura, dopo alcuni mesi in caseificio, continua in una grotta tufacea nel borgo medievale di Lari (PI), dove il formaggio rimane a maturare in condizioni microclimatiche naturali, adagiato su assi di legno e avvolto dalla paglia. Ora è chiaro perché abbia caratteristiche organolettiche uniche che dona a primi piatti, pane e taglieri di salumi toscani, miele o frutta secca e fresca. Nel nome ha il suo destino di regalo: original Christmas beer. È una birra ad alta fermentazione, rifermentata in bottiglia, con gradazione alcolica 8,1% vol. Il colore è bruno scuro, la schiuma beige chiara, fine, persistente; al naso arriva un aroma di malti tostati, cioccolato, spezie (coriandolo e liquirizia), calde note di frutta secca e frutti rossi, al palato un gusto dolce di caramello, zucchero bruno, prugne, uvetta, toffee, cioccolato, leggermente amara, e quest’amarezza sottile è presente sul finale. Da servire a 8-12 °C perché si possa scoprire tutto questo, il suo corpo pieno e rotondo e la sensazione vellutata che trasmette. In una confezione regalo (160 g) anche i tortellini di cioccolato al latte e fondente, ripieni di crema al latte i primi e di crema al cacao i secondi, cacao equo e solidale, certificato Fairtrade, che vuol dire migliori condizioni di vita e di lavoro per agricoltori e produttori dei paesi in via di sviluppo da cui proviene. Piccoli fagottini, incartati ad uno ad uno, dal sapore dolce e cremoso o più intenso, che si sciolgono in bocca e, anche se solo del fondente sono provati gli effetti benefici sulla salute – in virtù della concentrazione di cacao puro con le sue sostanze antiossidanti –, l’attitudine a metterci di buonumore ce l’hanno entrambi.
E a Natale è questo che conta.







