Un importante tassello di come la Cooperazione di Consumo si riorganizza, si rinnova e si consolida nell’Italia centrale: il passaggio, a novembre e dicembre, di 16 negozi toscani da Unicoop Etruria a Unicoop Firenze.
A monte di tutto sta una domanda chiara, ovvero da dove deve ripartire la Cooperazione di Consumo in un contesto così mutevole e competitivo per consolidare e rinnovare la sua presenza nell’Italia centrale. La risposta sta nella natura stessa del movimento cooperativo: un sistema aggregato di imprese unite da un unico marchio e da un’unica missione. È in questa cornice che, come avevamo annunciato dalle colonne di questo giornale all’atto di nascita di Unicoop Etruria – 1° luglio scorso, dalla fusione di Unicoop Tirreno e Coop Centro Italia –, si attua a novembre e a dicembre il passaggio a Unicoop Firenze di 16 punti vendita della Cooperativa nelle province di Lucca (Seravezza, Pietrasanta, Tonfano, Lido di Camaiore, Viareggio, Pieve Fosciana, Fornoli), Massa Carrara (Avenza) e Livorno (6 negozi della città, Collesalvetti e Vicarello).
Così la Cooperazione di Consumo ridefinisce la sua geografia, si riorganizza, si rinnova, si consolida.
La forza dell’unione
Per Unicoop Etruria questo passaggio si tradurrà in un rafforzamento finanziario e patrimoniale, che le consentirà di investire maggiormente nell’ammodernamento dei negozi, nella formazione del personale, in nuovi e più funzionali sistemi informativi, così da aumentare la competitività, garantendo prodotti e servizi ancora più convenienti, senza deroghe su etica e qualità, soprattutto ai soci.
«Un accordo pieno tra Unicoop Etruria e Unicoop Firenze, un nuovo e approfondito livello di unità, scambio e cooperazione che ci permetterà di fare scelte migliori per avere più peso commerciale e sociale, per “aggredire” il mercato. In questa logica ha un ruolo fondamentale il Distretto Tirrenico come luogo in cui fare progetti comuni ed elaborare corrette strategie. Così la nostra Cooperativa sarà meno esposta e potrà affrontare al meglio un processo di rafforzamento che, attraverso un riposizionamento commerciale, la renderà più solida e produttiva. Un processo di rafforzamento che non può fermarsi – dichiara Simonetta Radi, presidente del Consiglio di Sorveglianza di Unicoop Etruria –. La concorrenza conquista mercati e territori e svilupparsi è un imperativo per qualsiasi impresa che guardi al futuro, tanto più un’impresa cooperativa che ha tra i principi cardine l’intergenerazionalità ».
In questi ultimi mesi dell’anno la giovane Unicoop Etruria compie passi decisivi, con un Piano strategico volto a renderla un’impresa cooperativa più efficiente, con una rete capillare e diffusa, con un’ampia base sociale, operando insieme alle altre Cooperative. «L’insegna Coop deve sempre rappresentare un baluardo di difesa del potere d’acquisto delle famiglie e soddisfare al meglio i bisogni dei soci – commenta Radi –. Tra i compiti che ci prefiggiamo c’è anche quello di indagarne maggiormente i bisogni e soddisfarli ampliando la rete dei servizi e delle offerte commerciali a loro destinate. Così sarà anche per i soci dei negozi che passano alla gestione di Unicoop Firenze, rimanendo all’interno del sistema Coop, in piena continuità anche sul fronte delle attività sociali nel territorio, con modalità analoghe, con analogo coinvolgimento ». E i soci di questi negozi toscani potranno conoscere puntualmente le notizie sulla vita della Cooperativa, le offerte commerciali e restare aggiornati, come hanno fatto fino ad ora con Nuovo Consumo – che potranno continuare a leggere nella versione on line –, con L’Informatore, la rivista dei soci distribuita ogni mese alle casse dei negozi.
Il calendario del passaggio dei 16 punti vendita a Unicoop Firenze.
- Pietrasanta 9 novembre
- Livorno Levante e Livorno Toscana 16 novembre
- Livorno Porta a Mare e Vicarello 19 novembre
- Livorno Porta a Terra e Livorno Settembrini 23 novembre
- Collesalvetti, Lido di Camaiore e Livorno Mastacchi 26 novembre
- Avenza, Seravezza e Viareggio 30 novembre
- Fornoli, Pieve Fosciana, Tonfano 3 dicembre
Cambiamenti in vista?
Da Unicoop Etruria a Unicoop Firenze: vademecum per i soci.
Carta SocioCoop
Alla domanda se cambia la carta SocioCoop la risposta è sì. Per usufruire delle offerte dedicate ai soci sarà necessario iscriversi a socio di Unicoop Firenze, a partire dalla data di passaggio del punto vendita. La carta SocioCoop di Unicoop Etruria non potrà essere utilizzata per pagare la spesa nei negozi che passano a Unicoop Firenze. Naturalmente si può restare anche socio di Unicoop Etruria, continuando così a usufruire delle offerte e degli sconti riservati nei punti vendita della Cooperativa presenti in Toscana, Umbria, Lazio e Abruzzo; si può continuare ad avere il libretto di Prestito Sociale; si può partecipare e votare nelle Assemblee.
Ma come si può diventare soci di Unicoop Firenze? Fino all’8 dicembre postazioni dedicate saranno presenti nei punti vendita per sottoscrivere la nuova carta Socio- Coop, ricevere tutte le informazioni sui vantaggi, trasferire eventualmente la posizione di Prestito Sociale Libero a Unicoop Firenze.
Punti fedeltà
Cosa succede ai punti fedeltà accumulati sulla carta SocioCoop di Unicoop Etruria? Al momento del passaggio del punto vendita a Unicoop Firenze termina l’erogazione dei punti e degli “acceleratori”. I punti fedeltà accumulati non possono essere trasferiti sulla nuova posizione di socio di Unicoop Firenze.
Ma non mancano le possibilità per utilizzarli: prima del passaggio del negozio, come sconto sulla spesa, per donazioni ai progetti di solidarietà Basta un gesto o per ritirare i premi del catalogo; dopo il passaggio, nei punti vendita della rete di Unicoop Etruria; come donazione a Basta un gesto tramite il portale di Unicoop Etruria. Se, invece, un premio è stato già prenotato, ma non ancora ritirato, verrà spedito a casa del socio.
Prestito Sociale
Il socio con un libretto di Prestito Sociale Libero di Unicoop Etruria può trasferire il denaro su un nuovo libretto di Unicoop Firenze, dopo essersi fatto socio, sottoscrivendo un’apposita richiesta. In alternativa, può continuare a effettuare le operazioni nei punti vendita di Unicoop Etruria. È possibile anche richiedere l’estinzione del libretto di Prestito Sociale prima del passaggio del punto vendita. Il Prestito Vincolato, invece, non può essere trasferito a Unicoop Firenze: alla scadenza del vincolo, l’importo verrà messo a disposizione del socio nel libretto di Unicoop Etruria. E ora il calendario dell’apertura dello sportello di Prestito Sociale di Unicoop Firenze: Pietrasanta 11 novembre, Livorno Levante e Livorno Toscana 18 novembre, Livorno Porta a Mare e Vicarello 21 novembre, Livorno Porta a Terra e Livorno Settembrini 25 novembre, Collesalvetti, Lido di Camaiore e Livorno Mastacchi 28 novembre, Avenza, Seravezza e Viareggio 2 dicembre, Fornoli, Pieve Fosciana e Tonfano 5 dicembre.
Convenienza: buoni sconto e bollini La convenienza continua. Quanto all’iniziativa commerciale, iniziata a settembre e ancora in corso, legata ai buoni da 5 euro della Buona Spesa e al super buono da 15 euro spendibile a dicembre, non cambia nulla: sarà valida anche dopo il passaggio dei punti vendita a Unicoop Firenze. Se in queste settimane si riesce a collezionare i bollini per attivare il super buono – attaccando 6 bollini sulla cartolina ricevuta alla cassa insieme ai buoni –, questo può essere utilizzato anche dopo il passaggio con le stesse modalità in vigore in Unicoop Etruria: dal primo al 17 dicembre su una spesa minima di 50 euro.

