La nostra Cooperativa sta vivendo un momento decisivo, fatto di cambiamenti, sfide e nuove opportunità. Con la nascita di Unicoop Etruria siamo entrati nel vivo di un percorso che ci porterà, insieme alle altre Cooperative del Distretto Tirrenico, a vivere una stagione di trasformazione e di rafforzamento. In un tempo in cui la Cooperazione sembra perdere terreno agli occhi di qualcuno noi crediamo, invece, che sia proprio questo il tempo in cui il modello cooperativo è più che mai necessario. Per questo c’è bisogno di unirci, di mettere insieme energie e competenze, per ribadire con forza la nostra presenza nel Paese, tornando ad essere competitivi e rispondendo ai bisogni delle comunità.
Un anno fa, il 23 settembre 2024, a Populonia (LI), abbiamo avviato un percorso di rinnovamento. Da quell’incontro è nato un progetto che ha tracciato le linee del nostro futuro, indicando con chiarezza la direzione: più interazione tra Cooperative, più partecipazione dei soci, più radicamento nei territori. È stato l’inizio di un cammino che oggi ci vede impegnati tutti, con la consapevolezza che il cambiamento non arriva dall’alto, ma parte dalla base, dalla nostra comunità sociale. Come dicevo, la Cooperazione sta vivendo un’epoca dura. Anche la Corte costituzionale ha affermato in una recente sentenza che il dettato costituzionale di riconoscimento e promozione della Cooperazione non trova oggi un giusto e adeguato dispiegamento.
La sfida è chiara: se vogliamo continuare a garantire un modello di impresa cooperativa dobbiamo essere riconoscibili da parte di soci e clienti.
Questo significa adattare la nostra organizzazione per renderla più aderente ai bisogni e alle caratteristiche dei territori; sviluppare nuovi servizi grazie a una stretta collaborazione tra Cooperative; ripensare i modelli di gestione dei medi e piccoli negozi perché siano ancora più utili soprattutto alle zone più fragili; rilanciare l’impegno sociale con opportunità e iniziative che rispondano in modo concreto ai bisogni della popolazione laddove Unicoop Etruria opera. Non siamo soli in questo percorso. Questo “rinascimento” è parte di una riflessione più ampia che coinvolge tutto il movimento cooperativo e in particolare le Cooperative del Distretto Tirrenico. Voglio rimarcarlo: insieme possiamo trovare nuove energie, nuove strade per affrontare i cambiamenti della società e trasformarli in nuove occasioni, perché solo collaborando possiamo raggiungere l’efficacia e il dinamismo necessari per affrontare con coraggio il futuro. Per questo, a metà ottobre, a poco più di un anno da quel primo incontro, ci ritroveremo di nuovo a Populonia in un’Assemblea che rappresenterà un momento di confronto e di rilancio, per continuare a costruire insieme la Cooperazione dei prossimi anni.
Nel frattempo, per essere più vicini alle famiglie, alla fine di settembre sono state avviate una grande iniziativa di promozione commerciale con la riduzione dei prezzi di tantissimi prodotti di largo consumo e la campagna di raccolta bollini e super buoni sconto, che durerà sino a fine novembre.
Con convinzione guardiamo avanti. Il cammino è impegnativo, ma la direzione è segnata: rafforzare la Cooperazione tra consumatori, radicarci di più nei territori, dare più voce ai soci per rendere la Coop ancora una volta protagonista del futuro, perché una Coop forte è un bene per le persone e la società.
Simonetta Radi, presidente del Consiglio di Sorveglianza di Unicoop Etruria