Si amplia il numero dei Supermercati laziali in cui è attivo il progetto sulla “calma sensoriale
Far diventare il momento di fare la spesa un’occasione per superare la barriera dell’isolamento, per trovarsi in un contesto sociale ospitale e confortevole che non comporti ulteriore stress e disagio per coloro che soffrono di spettro autistico e per le loro famiglie. È il progetto Le buone pratiche della calma sensoriale, promosso dalla Regione Lazio, a cui Coop ha aderito, e che, dopo l’attivazione lo scorso maggio nel Supermercato di Roma Laurentino, prosegue passo dopo passo. Adesso altri negozi laziali ad insegna Coop stanno adottando le pratiche della “calma sensoriale” con interventi che soddisfano i bisogni speciali legati all’autismo: l ’abbas samento delle luci, lo spegnimento o l’abbassamento dei dispositivi sonori, l’eventuale spegnimento dei dispositivi led, il dare la precedenza alla cassa per ridurre i tempi di attesa delle persone a cui è rivolto il progetto.
«Oltre alle accortezze tecniche e organizzative all’interno dei Supermercati – afferma Matteo Dorelli, responsabile settore soci e relazioni esterne di Unicoop Etruria –, vogliamo offrire anche un’accoglienza sensibile e rispettosa: per questo il personale dei nostri punti vendita è stato coinvolto in un corso, a cura dell’associazione romana Scopriamo l’autismo, per essere informato e sensibilizzato sul tema».
Dopo il Laurentino, ecco i negozi in cui è esteso il progetto
Le buone pratiche della calma sensoriale, attivo ogni martedì dalle 14 alle 16:
- Cerveteri (dal 22 luglio 2025);
- Roma largo Agosta (dal 30 settembre 2025);
- Roma Colli Aniene (dal 14 ottobre 2025);
- Roma via Bettini (dal 28 ottobre 2025).